Tre modi per mettere in pericolo te e la tua famiglia risparmiando sulla manutenzione alla caldaia

Manutenzione caldaia

In questo articolo ti mostrerò le tre cose che devi fare per mettere certamente in pericolo te e la tua famiglia, risparmiando sulla manutenzione alla caldaia.

Scusami se, per farlo, dovrò parlare di cose un pò più tecniche del solito e, per questo, forse più noiose.

Dopo aver letto e riletto l’articolo, sono certo di aver ridotto al minimo tutte le questioni burocratiche quindi, se qualcosa è rimasta, sappi che era proprio indispensabile da sapere!

La caldaia è un apparecchio molto diffuso ma, per tanti aspetti, influisce sulla sicurezza delle persone.

Questi aspetti spesso sono sconosciuti, o conosciuti e vengono lo stesso trascurati.

Voglio dare per scontato che non ti faresti mai installare una caldaia senza il marchio CE o IMQ: questi marchi dimostrano che degli organismi, indipendenti dai produttori, hanno verificato che la caldaia è stata progettata e prodotta in modo da rispettare le norme.

Per poterlo dire con certezza, questi istituti fanno sulle caldaie tantissime prove: stabilità della fiamma, combustione, rendimento, dispositivi di regolazione, controllo e sicurezza.

Allo stesso modo, per evitare problemi gravi a te e alla tua famiglia, le norme in vigore prevedono che la manutenzione alla caldaia sia svolta solo da manutentori abilitati.

manutenzione caldaiaPer questo ti do il PRIMO SUGGERIMENTOchiedi alla ditta che di solito ti fa le manutenzioni di farti vedere il CERTIFICATO DI ABILITAZIONE.

SECONDO SUGGERIMENTO: non intervenire tu sulla caldaia.

Questo non solo perché è vietato dalla legge, ma per evitare di mettere in pericolo te stesso e la tua famiglia.

Se ti improvvisi manutentore e sbagli, soprattutto con una caldaia a gas, non farai in tempo a leggere il “Game Over” e si sentirà il suono parecchio distante.

Un manutentore abilitato ti aiuterà anche a muoverti tra le mille leggi e leggine della burocrazia italiana.

Da quando viene installata, proprio come succede per le auto, ogni caldaia deve avere un libretto, detto libretto di impianto per la climatizzazione.

Come responsabile dell’impianto, in quanto proprietario, devi fare in modo che tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria siano annotati nel libretto.

Nel caso dei condomini il responsabile dell’impianto è invece l’amministratore condominiale.

Le persone che ho incontrato finora hanno solitamente tanta confusione su quando è veramente obbligatorio fare la manutenzione alla caldaia.

Questo succede perché l’installatore di turno di solito racconta una sua versione, basata sul sentito dire, sulle sue convinzioni (spesso sbagliate) e non sulla conoscenza diretta delle norme!

Mi sembra allora importante indicarti i veri obblighi sulla manutenzione alla caldaia, presi direttamente dalle leggi vigenti oggi (15 settembre 2015) e non da qualche “sentito dire”.

1) Devi far fare la manutenzione ordinaria della caldaia con questa frequenza:

  • Quanto indicato nelle ISTRUZIONI TECNICHE DI USO E MANUTENZIONE rilasciate dall’Installatore.
  • Se non sono presenti queste istruzioni, vale quanto indicato nelle ISTRUZIONI TECNICHE DI PRODOTTO scritte dal Produttore.
  • Se non esistono nemmeno queste istruzioni, valgono le norme UNI 10435 e 10436 e il manutentore deve indicare per iscritto con quale frequenza procederà e in riferimento a quali norme.

Nota bene che non ho scritto che è obbligatorio fare la manutenzione annuale.

manutenzione caldaia a gas

2) I controlli di efficienza energetica (noti come controllo fumi), dipendono da potenza e combustibile utilizzato:

=> Impianti tra 10 e 100 kW (praticamente tutte le caldaie domestiche)

  • Ogni 2 anni se l’impianto è alimentato a combustibile solido o liquido (es. gasolio).
  • Ogni 4 anni se alimentato a gas metano o GPL.

=> Impianti da 100 kW e oltre (la maggior parte delle caldaie condominiali)

  • Ogni anno se l’impianto è alimentato a combustibile solido o liquido (es. gasolio).
  • Ogni 2 anni se alimentato a gas metano o GPL.

Questi controlli sono importanti per accertarci che i fumi emessi in atmosfera siano meno inquinanti possibile, nell’ottica del rispetto per l’ambiente.

Alla fine delle verifiche, l’operatore che ha fatto il controllo deve compilarti uno specifico rapporto di controllo di efficienza energetica.

Il manutentore consegna una copia di questo rapporto al responsabile dell’impianto (che la allega al libretto), una seconda copia la trasmette all’indirizzo indicato dalla Regione, anche se a oggi la maggior parte delle regioni non sono ancora “attrezzate” per ricevere e gestire questi dati.

Le verifiche delle quali abbiamo parlato (manutenzioni regolari e controllo di efficienza energetica) sono a carico del responsabile degli impianti.

Per evitare problemi è meglio dirti che gli enti locali possono svolgere controlli a campione e, se ti “beccano” non i regola, rischi sanzioni da 500 a 3000 euro (con possibilità di modifica degli importi per ciascuna regione).

Oltre a questo, ti costringeranno a metterti in regola con le manutenzioni e con i controlli che ti dicevo prima.

Se non fai manutenzioni e controlli in pratica succede che:

  • Non risparmi nulla perché, in caso di controllo, ti costringono a fare lo stesso le manutenzioni.
  • Hai tenuto la caldaia in cattive condizioni, per cui si sarà bloccata magari nei giorni più gelidi dell’inverno e avrà consumato molto più del necessario.
  • Hai buttato un sacco di soldi per le sanzioni.

A parte che metterti al sicuro dalle sanzioni, dalla verifica della combustione il manutentore capisce come regolarti la caldaia, riducendo i consumi e, quindi, l’inquinamento.

Avere la caldaia perfettamente a posto, ti permetterà infatti di avere sempre i consumi più bassi possibili, tenuto conto di quanto tu accendi l’impianto.

Per questo ti suggerisco di far verificare e regolare la tua caldaia ogni anno.

Bada bene: è un suggerimento nel tuo interesse, non un obbligo di legge!

Per concludere ricorda i TRE MODI per mettere in pericolo te e la tua famiglia risparmiando sulla manutenzione alla caldaia:

1) Non fare le manutenzioni e i controlli di legge, rischiando pesanti sanzioni e dovendo subire, per colpa della caldaia in pessime condizioni, blocchi durante l’inverno e consumi esagerati.

2) Far fare le manutenzioni a una ditta non abilitata, non avendo la certezza che faccia le cose che vanno fatte e, anche in questo caso, rischiando sanzioni.

3) Fare le manutenzioni direttamente tu, mettendo seriamente in pericolo la tua incolumità e quella di chi abita con te: col gas non si scherza…

P.S. Ricordati che devi aspettarti enormi problemi se ti rivolgi alla persona sbagliata, che non può dimostrare coi fatti, con i suoi risultati, le cose che dice.

A me piace, invece, dimostrare quello che dico coi fatti e con le parole dei miei clienti, che ci mettono la faccia per raccontarti come è cambiata la loro vita con il loro nuovo impianto di riscaldamento, come va con i nostri tecnici e con le nostre manutenzioni.

Li puoi leggere e vedere alla pagina DICONO DI NOI del blog!

P.P.S. Sei curioso di scoprire se il nostro sistema è adatto per risolvere definitivamente i tuoi problemi con l’impianto di riscaldamento?

Pensi che io possa essere la persona giusta a consigliarti in una decisione così importante?
Allora la cosa migliore che puoi fare è agire subito!

Grazie e… Attendo di leggerti!

Marcello Contu
Il Tuo Amico Impiantista®
Creatore di Sistema Smarturo™ –
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4 commenti su “Tre modi per mettere in pericolo te e la tua famiglia risparmiando sulla manutenzione alla caldaia”

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